THE FRESCO TECHNIQUE
Fresco is a wall painting technique in which the colours, made up of simple powdered pigments diluted with water, are applied to the fresh plaster and permanently fixed, forming a resistant pictorial film over time (even thousands of years), thanks to a chemical process called carbonation, due to the lime contained in the plaster.
The fresco is made up of overlapping layers of plaster: the arriccio is the coarsest layer of plaster in direct contact with the wall, scratched to make the next adhere, on which the design called sinopia can be sketched with a brush. The tonachino or intonachino is the thin and smooth layer, superimposed on the arriccio, on which the design is transferred.
THE CALICOT TECHNIQUE
“Calicot” in French means “grandmother's rag”. In fact, the technique consists in tearing off the pictorial film of the fresco made on the wall using a sturdy canvas. A paste of reversible glue is spread over the dry fresco which penetrates deeply into the pores of the pictorial film. Then everything is covered with a sturdy canvas (calicot canvas which means grandmother's rag) and left to dry. Subsequently the canvas is removed, on which the paint remains fixed. The fresco is then brought back onto the final canvas, held tightly, with a mixture of lime and glue. The last part is the unveiling, i.e. the cleaning of the reversible glue from the canvas with the use of hot
Opere realizzate su muro in affresco originale, riportate su tela con tecnica dello strappo (calicot)
Amore e Psiche
Vesuvia
San Gennaro (120cm x 110cm)
Chirone
Young Parthenope
Onda (120cm x100cm)
Ultimo sacrificio (120 x 100)
Partenope
Busto d’artista (120cm x 110cm)
David (80cmx90cm)
Sophia
Decadence (100 cmx 90cm)
Venere Liberata (60cm x 85cm)
Danzatrice
Luna su velluto (40cm x 60cm)
Lollobrigida
Antinoo
Rita Hayworth (120cm x 95cm)
Madonna del sole
La tecnica dell’affresco
L’affresco è una tecnica di pittura murale in cui i colori, costituiti da semplici pigmenti in polvere diluiti con acqua, vengono applicati sull’intonaco fresco e si fissano definitivamente formando una pellicola pittorica resistente nel tempo (anche migliaia di anni), grazie ad un processo chimico chiamato carbonatazione, dovuto alla calce contenuta nell’intonaco.
L’affresco è composto da strati di intonaco sovrapposti:
L’arriccio è lo strato di intonaco più grossolano a diretto contatto col muro, graffiato per far aderire il successivo, su cui si può abbozzare a pennello il disegno detto sinopia.
Il tonachino o intonachino è lo strato fine e liscio, sovrapposto all’arriccio, su cui si riporta il disegno.
La tecnica calicot
“Calicot” in francese significa “cencio della nonna”. Infatti la tecnica consiste nello strappare la pellicola pittorica dell’affresco realizzato sul muro utilizzando una tela robusta.
Sull’affresco asciutto viene steso un impasto di colla reversibile che penetra in profondità nei pori della pellicola pittorica. Poi si ricopre il tutto con una tela robusta (calicot) e si lascia asciugare. Successivamente si rimuove la tela, sulla quale rimane fissata la pittura.
L'affresco viene poi riportato sulla tela finale, tenuta ben tesa, con una miscela di calce e colla.
L'ultima parte è la svelatura, ovvero la pulizia della colla reversibile dalla tela con l’utilizzo di acqua calda.
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